15 aprile 2021
Si è inaugurato il 15 aprile l’Infopoint “Isole di Ventotene e Santo Stefano” localizzato presso la stazione marittima di Ventotene che, da oggi in poi, accoglierà i turisti al loro arrivo, informandoli sull’andamento dei lavori di recupero dell’ex Carcere di Santo Stefano e sull’offerta turistica, paesaggistica e culturale di Ventotene.
All’inaugurazione erano presenti la Commissaria Silvia Costa, il Presidente della Provincia di Latina, Carlo Medici, il Sindaco di Ventotene, Gerardo Santomauro, il Presidente dell’ANCIM e Sindaco di Forio, Francesco Del Deo, il dott. Fabio Finazzer di Invitalia e la responsabile della Proloco Rosa Maria Curcio.
“Abbiamo pensato di dare un segnale che si lavora tutti insieme, il Comune, la Pro loco e il Commissario. Oggi non viene solo inaugurata una piccola e bella realizzazione, ma dimostriamo lo spirito che c’è dietro”, ha spiegato la Commissaria di Governo, Silvia Costa.
L’Assessore allo Sviluppo economico della Regione Lazio, Paolo Orneli, ha inviato un messaggio di saluti in cui ha sottolineato come “il progetto Ventotene per il recupero di Santo Stefano sia un progetto importantissimo anche da un punto di vista economico e sociale per queste isole. La Regione è quindi fortemente impegnata a fare la sua parte, promuovendo e sostenendo, attraverso Lazio Innova, tutte le iniziative che partiranno dalla comunità locale e che vorranno dare attenzione alla sostenibilità, all’innovazione e all’integrazione tra filiere e società, i pilastri del progresso economico di domani.”
“Non ho mai visto un progetto così puntuale nella sua realizzazione, se non in anticipo, rispetto al cronoprogramma”. Così Fabio Finazzer, Invitalia, nel corso dell’inaugurazione. “Già prima dell’estate – ha aggiunto - contiamo di poter riaprire l’accesso all’isola: realizzeremo quanto prima gli interventi di recupero esterni all’ex carcere per poter ospitare le persone prima ancora di chiudere completamente i lavori, così da rendere ancora più evidente a tutti quello che man mano stiamo facendo”.
E proprio a conclusione degli interventi istituzionali è intervenuta anche la Responsabile della Proloco, Rosa Maria Curcio. “Questo è un Comune speciale: penso che il nostro contributo non sia solo preservare e tutelare un bene architettonico che purtroppo è stato nel degrado per oltre 50 anni, ma anche restituire una memoria e una dignità storiografica”.
“Per questo stiamo lavorando non solo sul contenitore, ma anche sui contenuti e sul contesto, e il contesto si chiama comunità. Spero che le nuove generazioni possano avere il senso di speranza che si può ricominciare a pensare e a progettare in grande”, ha concluso la Commissaria Costa, invitando i numerosi cittadini presenti a visitare il nuovo spazio gestito dalla Pro Loco, realizzato con le risorse.