Il Progetto Museologico si sviluppa a partire dal DIP - Documento di Indirizzo alla Programmazione - del Concorso Internazionale di Progettazione che specifica come, nel pieno rispetto delle condizioni ambientali e antropiche e in sinergia con Ventotene, il progetto dovrà includere tutti gli obiettivi e le funzioni dell’opera, da attivare in forma anche non contemporanea negli otto mesi annuali di apertura del sito (marzo/ottobre):
- Percorso espositivo/museale storico e ambientale
- Fruizione delle opere artistiche esposte in sito
- Studio e ricerca per piccoli gruppi, inclusi servizi di foresteria essenziale
- Convegni di alta specializzazione
- Campi didattici per piccoli gruppi scolastici, associativi e giovanili
- Residenze artistiche di produzione e rappresentazione di spettacoli
- Servizi pertinenti (guide, ristorazione, sicurezza)
Il documento include una stima ragionata dei flussi stagionali e mensili e comprende un business plan: il principio ispiratore è che la struttura restaurata si integri con l’offerta di Ventotene, mantenendo a Santo Stefano caratteristiche di silenzio e contemplazione ed evitando in ogni modo il turismo di massa e la duplicazione di strutture.
In questo senso, il percorso espositivo/museale di Santo Stefano, al di là degli spazi ad esso dedicati in modo esclusivo, potrà condividere indirettamente ma dialogicamente finalità e strutture afferenti alle altre funzioni:
- Opere d’arte che ispirino sentimenti di pietas e “alti pensieri”
- Output scientifici dei rilevatori ambientali posizionati sull’isola e delle ricerche dei soggetti storici, giuridici e ambientali che collaborano al progetto
- Aula convegni/ audiovisivi e le esposizioni temporanee
- Laboratori per iniziative e cantieri didattici e lavori di gruppo
- Hub Biblioteca per approfondimenti individuali
- Servizi di supporto
La missione del Percorso Espositivo Museale è illustrata nell’Allegato 12 del DIP. Se ne desume che, pur prevedendo presenze sull’isola motivate da altra finalità, la principale ragione di visita a Santo Stefano sarà costituita dal percorso espositivo, che dovrà coniugare l’offerta storico/antropologica con quella ambientale e raccordarsi in forma proattiva e complementare a quanto già offre Ventotene.
Nella documentazione del Concorso Internazionale di Progettazione e nel DIP che ne fa parte, si precisa che il Progetto Museologico sarà elaborato dal Committente, affidando alle fasi successive della progettazione il Progetto Museografico. Nella redazione del Progetto Museologico si deve avere come riferimento il criterio generale richiesto dal Sistema Nazionale museale, competenza della DG Musei del MiC; tenuto conto della collocazione insulare e remota, si dovrà fare ricorso a tecnologie digitali compatibili, di ultima generazione e coerenti con la Digital Library del MiC e, per la parte ambientale, alle regole della Riserva Naturale Statale e Area Marina Protetta, con l’obiettivo di proporre un caso di standard europeo esemplare, coerente con i principi di New European Bauhaus.
Il Comitato scientifico-Gruppo di lavoro Progetto Museologico, istituito attraverso una selezione attuata con procedura di evidenza pubblica dal soggetto attuatore Invitalia nel mese di agosto 2021, è stato chiamato a elaborare le linee del percorso espositivo così come indicato dal DIP: il presente documento ne costituisce l’esito. Fanno parte del Comitato scientifico l’arch. Francesca Condò, il prof. Guido Guerzoni, il prof. Vincenzo Padiglione, la dott.ssa Eva Pietroni, il prof. Anthony Santilli, il dott. Antonio Romano.
La presentazione del Percorso Espositivo Museale è consultabile qui